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FORME VISUALI DEL PASSATO.

WORKSHOP INTERNAZIONALE

Narrare, mappare e visualizzare le memorie del confine italo-sloveno

Gorizia, Ottobre-Dicembre 2010

 

PRESENTAZIONE

L’ obiettivo del Workshop è di fornire a un gruppo di studenti italiani e sloveni un’occasione di formazione e professionalizzazione in ambito comunicativo, museale e archivistico ponendo al centro dell’interesse le fonti audiovisive e la storia dell’area transfrontaliera.

Potendo contare sulla collaborazione sinergica di docenti e professionisti afferenti a diversi ambiti disciplinari e di diversa provenienza nazionale, gli studenti saranno messi di fronte alle numerose problematiche che lo studio di un area di confine e delle sue memorie presenta. Si cercherà, innanzitutto, di ragionare sulle “forme visive” che la memoria assume nelle sue diverse declinazioni: memoria pubblica, che si incarna in monumenti, luoghi del ricordo, memoriali; memoria collettiva, radicata nelle diverse comunità; e memoria individuale che elegge a “luoghi della memoria” spazi spesso dimenticati a livello pubblico. Ma la memoria si incarna anche in forme visive virtuali, trasmesse attraverso i diversi media (giornali, cinema, televisione, internet). Una parte del workshop sarà dedicata alla riflessione su queste tematiche, con particolare attenzione alle modalità narrative e alle relazioni sociali che sono alla base di ognuna di queste visualizzazioni. Una seconda fase, più laboratoriale e seminariale,  sarà dedicata all’individuazione delle forme di costruzione visiva del passato. I racconti dei testimoni e la storia narrata dalle fotografie e dalle immagini d’archivio saranno presi come materiali di partenza per una riflessione metodologica e una proposta realizzativa di forme multimediali, archivistiche e museali relative alle “memorie di confine”. Questo tipo di lavoro obbliga a tenere in considerazione problematiche di carattere storiografico ma anche comunicativo, architettonico, urbanistico e di design. Il progetto proposto, grazie alla collaborazione fra l’Associazione Quarantasettezeroquattro e la Visoka sola za dizajn – Accademia del Design di Lubiana, il Corso di Laurea DAMS di Gorizia, lo Studio di produzione Multimediale N!03 di Milano, l’Università di Lubiana e l’Istituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione, intende proporre questo tipo di approccio multidisciplinare.

Gli studenti, inoltre, avranno la possibilità di collaborare attivamente alle diverse iniziative previste dal progetto quadro “Strade della memoria” che nei prossimi mesi verrà attuato nel goriziano.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Il corso è organizzato dall’Associazione Quarantasettezeroquattro con il fondamentale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e prevede un massimo di 30 iscritti (15 italiani e 15 sloveni).

È possibile partecipare anche a una sola delle sessioni previste.

La quota di partecipazione è di 50 euro per tutte le sessioni o di 30 euro per una sola.

Alla fine del Workshop verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Per iscrizioni compilare il modulo allegato e inviarlo entro l’8 novembre 2010 all’indirizzoinfo@quarantasettezeroquattro.it

Per informazioni:

info@quarantasettezeroquattro.it

tel. Alessandro Cattunar – 338.14.11.435

SCHEDA DI ISCRIZIONE II e III sessione (.doc)

PROGRAMMA II e III sessione (.pdf)

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Organizzato con il contributo di

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI GORIZIA.

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I SESSIONE (Conclusa)

Corso di Formazione “Imparare a registrare: memorie, tecnologie, archivi”

Obiettivi:

­       Introduzione alle fonti orali e al loro utilizzo nello studio di un’area di confine;

­       Studio delle metodologie e delle tecniche di registrazione audio-video;

­       Elementi di catalogazione, digitalizzazione e archiviazione delle fonti audiovisive;

­       Riflessioni e discussioni sulle modalità di lavoro da adottare nell’Archivio della Memoria del goriziano.
La sessione è a cura di Alessandro Cattunar (Associazione Quarantasettezeroquattro), Stefania Ficacci (AISO); Piero Cavallari (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi) e Kaja Sirok (Accademia del Design di Lubiana)

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II SESSIONE (9-10 novembre)

Visualizzare la memoria, Agire sulla città

La sessione è a cura di Alessandro Cattunar (Associazione Quarantasettezeroquattro) e Kaja Sirok (Accademia del Design di Lubiana).

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Programma

9 novembre

ore 09:00 – 13:00

Mappare le memorie, mappare la città: le relazioni tra storia, fonti audiovisive e strutture urbane.

Alessandra Marin (Università di Trieste)

ore 14:30 – 19:00

Disegnare nuovi modi per vivere insieme – L’esperienza di Ljubljanatopia

Nina Mrsnik (The mobile workshopgroup – Lubiana)

10 novembre

ore 9:30 – 13:00 (ore 11:30 – 12:00 pausa)

Realizzare un museo della memoria. Multimedialità e interattività.

Paolo Ranieri (Studio N!03 – Milano)

ore 15:00 – 19:00

Laboratorio – Mappare il confine e le sue memorie: Gorizia e Nova Gorica

Paolo Ranieri (Studio N!03 – Milano), Alessandro Cattunar (Associazione Quarantasettezeroquattro), Kaja Sirok (Accademia del Design di Lubiana)

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A seguito della collaborazione dell’Associazione Quarantasettezeroquattro con l’Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia (ISIG) gli iscritti alla II sessione del Workshop sono invitati a partecipare gratuitamente anche ad alcuni incontri della XVI International Summer School “Building International Cities”

8 novembre (ISIG, via Mazzini 13 – Gorizia)

ore 11:00 – 13:00

Presentation of the XVI International Summer School

Alberto Gasparini (ISIG Director)

Lectio Magistralis

International Relations in the Autonomous Region Friuli Venezia Giulia

Elio De Anna (Regional Minister for International Relations, Autonomous Region Friuli Venezia Giulia)

11 novembre (ISIG, via Mazzini 13 – Gorizia)

ore 09:00 – 13:00

Building international cities: international National Capital cities

Vatican city, Rome

(In corso di definizione)

Highly skilled migrants in Brussels: a case of a globalised Europe

Emanuele Gatti (IUIES Gorizia)

Internationalisation of Jerusalem

Menachem Klein (Bar-Ilan University, Israel)

12 novembre (Sagrestia degli Stucchi – Centro S. Francesco, Cividale)

ore 09:00 – 13:00

The diachronic internationality of small cultural cities

The sociological specificities of small cultural towns in the international relations

Laszlo Boros (University of Budapest, Hungary)

… quos scrupolosius dicere non attineat. Forum Iulii: a Roman municipality in Eastern Venetia.

Sandro Colussa (Gymansium of Cividale)

Cividale as Medieval capital city

Claudio Mattaloni (“Deputazione di Storia Patria per il Friuli” Historical society, Italy)

13 novembre (Town Hall of Gorizia, Piazza del Municipio, 1)

ore 09:00 – 13:00

International conference

How was and how is urban internationality built?

Building a metropolitan city: Trieste – Koper

Alberto Gasparini (ISIG)

The experience of Lille and its metropolitan area

Martine Aubry, (President of Lille Metropolitan Area, France)

İstanbul: an international city bridging past and present

Serpil Güdül (Gazi University, Turkey)

Building international cities: Gorizia-Nova Gorica

Guido Germano Pettarin, Town councillor of Gorizia

Internationalisation of Beirut

Khalil Al-Hayal (Director general of Lebanese Ministry of Interior and Municipalities, Lebanon)


III SESSIONE (30 novembre – 1 dicembre)

“Le memorie cinematografiche: metodologie e tecniche di ricerca, recupero, catalogazione;  le modalita’ di valorizzazione”

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Obiettivi:

­       Introduzione alla teoria e prassi di analisi e recupero dei materiali cinematografici e video;

­       Studio delle memorie e della materialità del cinema a formato ridotto (cinema locale, familiare, amatoriale);

­       Metodologie e opportunità di ricerca in archivi e attraverso fonti locali;

­       Elementi di catalogazione, digitalizzazione e archiviazione delle fonti audiovisive amatoriali e familiari;

­       Riflessioni e discussioni sulle modalità, le opportunità e le strategie di valorizzazione della memoria familiare  e amatoriale cinematografica.

La sessione è a cura di Mirco Santi (Archivio nazionale del film di famiglia – Associazione Home movies), Alessandro Cattunar (Associazione Quarantasettezeroquattro).

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Programma

30 novembre

ore 09:00 – 13:00

Sessione Teorica: Metodologie di analisi e recupero dei materiali cinematografici e audiovisivi

La materia della memoria: teoria e tecnica della conservazione e del restauro cinematografico

Simone Venturini (Università degli Studi di Udine / La camera ottica – Film and Video Restoration)

Il cinema amatoriale e familiare: i formati ridotti e la memoria.

Mirco Santi (Università degli Studi di Udine / Archivio Nazionale del Film di Famiglia – Associazione Home Movies)

Titolo da definire

Alessandro Bordina (Università degli Studi di Udine / IPPCVA)

Titolo da definire

Silvio Celli (Mediateca Provinciale di Gorizia “Ugo Casiraghi”)

ore 15:00 – 19:00

Sessione pratica

a cura di

Simone Venturini (Università degli Studi di Udine / La camera ottica – Film and Video Restoration)

Gianandrea Sasso (Università degli Studi di Udine)

Mirco Santi (Università degli Studi di Udine / Archivio Nazionale del Film di Famiglia – Associazione Home Movies)

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1 dicembre

ore 09:00 – 13:00

Sessione Teorica: Catalogazione, accesso e valorizzazione

Titolo da definire

Karianne Fiorini (Archivio Nazionale del Film di Famiglia – Associazione Home Movies)

Titolo da definire

Anja Medved (Associazione culturale Kinoatelje)

ore 15:00 – 19:00

Sessione pratica

Visione in sala e discussione di materiali audiovisivi

a cura di: Karianne Fiorini, Mirco Santi, Anja Medved

MEMOBUS – PERCORSI EBRAICI

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COMUNE DI FONTANAFREDDA /ASSOCIAZIONE CULTURALE QUARANTASETTEZEROQUATTRO /ISTITUTO COMPRENSIVO DI FONTANAFREDDA

PERCORSI NELLE MEMORIE DEL NOVECENTO

MEMOBUS – PERCORSI EBRAICI

27 marzo 2011

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Il MEMOBUS si propone come un laboratorio mobile di educazione alla Storia e alla memoria delle Comunità ebraiche di Trieste e Gorizia. Verrà disegnata una mappa dei luoghi della memoria ebraica dell’area di confine e un autobus appositamente predisposto unirà in un unico percorso fisico ed educativo tali luoghi.

Il viaggio sarà un’occasione per confrontarsi, oltre che con i luoghi della memoria, anche con le memorie dei luoghi che emergeranno dai racconti di vita di alcuni testimoni, presenti lungo tutto il percorso. In questo modo, i partecipanti non si troveranno di fronte a concetti e teorie astratte, ma verranno stimolati attraverso l’interazione diretta dei fatti con gli spazi e le emozioni. I partecipanti avranno l’opportunità di scoprire come la storia degli ebrei abbia segnato profondamente il territorio, lasciando numerose testimonianze della presenza e delle attività svolte. Attraverso il confronto diretto con i luoghi e con le storie di vita, i giovani avranno la possibilità di conoscere non solo i terribili fatti legati alla deportazione e allo sterminio, ma anche le tradizioni, i riti, le usanze quotidiane. Ci si rapporterà così con la pluralità dei processi storici legati all’ebraismo, provando a superare la paura della complessità, della diversità, del silenzio e del dolore, che troppo spesso hanno portato a strumentalizzazioni, omertà, ingiustizie e violenze.

Viaggiare insieme “agli altri” e ai testimoni diretti dei fatti, in un’area dove permangono confini politici e ideologici – nonostante la caduta di quelli fisici – vuol dire creare una comunità viaggiante interculturale e intergenerazionale, che si confronti in nuovi spazi di dialogo, appropriandosi del territorio e di una comune identità europea.

Il viaggio è inserito all’interno del progetto “PERCORSI NELLE MEMORIE DEL NOVECENTO” in cui si è sviluppato un articolato piano di attività educative di preparazione e confrontocomprendente lezioni di esperti, momenti di riflessione guidata ed elaborazione attiva dell’esperienza attraverso il dialogo con i testimoni e l’immedesimazione.

Programma

 

Ore 8:15  – Partenza da Fontanafredda, Piazzale San Luca (Piscina)

Ore 10.00 – 11.30 TRIESTE: Museo Wagner e Sinagoga

Ore 12.00 – 13.30 TRIESTE: Risiera di San Sabba – Omaggio ai caduti a cura degli Alpini di Vigonovo e Fontanafredda

 

Ore 14.00 – 15.00 Pausa pranzo

Il pranzo, a cura del Comune di Fontanafredda, gentilmente preparato dagli Alpini è costituito da un cestino viaggio che sarà offerto ad ogni partecipante; esso è   composto da due panini (prosciutto o sopressa o formaggio latteria), una merendina, un succo di frutta, una bottiglietta d’acqua. Chi avesse esigenze diverse dovrà provvedere in autonomia tenendo presente che non sono previste soste agli autogrill.

Ore 16.00 – 16.30  – NOVA GORICA: Cimitero ebraico 

Ore 17.00 – 18.00  – GORIZIA: Quartiere ebraico e Sinagoga  e GORIZIA-NOVA GORICA: Piazza della Transalpina – Confine

Ore 19.30Arrivo a Fontanafredda

 

 

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I partecipanti al viaggio sono invitati all’

 

INCONTRO DI RIFLESSIONE SUGLI STIMOLI RICEVUTI

DURANTE IL VIAGGIO

 

Mercoledì 6 aprile 2011 – ore 20.00 – Centro La Risorgiva Fontanafredda

FESTA DI FINE ANNO – FONTANAFREDDA

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I risultati del progetto “Percorsi nelle memorie del Novecento” sono stati esposti dagli allievi delle classi terze dell’Istituto comprensivo di Fontanafredda all’interno di una grande festa di fine anno svoltasi presso l’Auditorium Risorgiva del Comune.

La manifestazione è stata anche l’occasione per presentare il cartellone dal titolo “Il nostro parere di ‘uomo’”.


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CONSUMO DI SUOLO E FUTURO DEL TERRITORIO

Proiezione del film documento: “Il Suolo Minacciato” di Nicola Dall’Olio

Gorizia, giovedì 31 marzo 2011

ore 15.00, Aula Magna del Polo Didattico e Culturale dell’Università degli Studi di Trieste a Gorizia

via Alviano 18

Interverranno:

Alessandra Marin, Facoltà di Architettura di Trieste

Adriano Venudo, Facoltà di Architettura di Trieste

Sonia Kucler, Legambiente Scuola e Formazione

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La proiezione è ospitata dal

Laboratorio di Progettazione Urbanistica 1A

docenti: Alessandra Marin, Adriano Venudo

collaboratore: Luca Del Fabbro Machado

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Per informazioni: gorizia@legambiente.fvg.it

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IL FILM. Wwf e Legambiente di Parma, in collaborazione con Il Borgo, Lipu e Città invisibili, hanno prodotto il film documentario “Il suolo minacciato”, che

sottolinea il valore inestimabile del terreno e fa proposte concrete per preservare questa risorsa di vita utile all’ambiente, all’uomo e all’economia

agroalimentare. E’ una zoomata sulla pianura padana, dove negli ultimi decenni si sono perduti migliaia di ettari di suolo agricolo a causa della dilagante

espansione urbana. Nella sola Food Valley parmense, lo sprawl urbano consuma un ettaro di terreno al giorno minacciando produzioni agroalimentari

d’eccellenza. Noti esperti (Edoardo Salzano, Luca Mercalli, Wolfgang Sachs, Carlo Petrini, Domenico Finiguerra) analizzano costi e cause del fenomeno per poi

proporre modelli alternativi di sviluppo urbano e di governo del territorio ispirati alle esperienze maturate in altri paesi, come la Germania e la Francia, ma anche

in piccoli comuni italiani.

IL REGISTA. Nicola Dall’Olio (Parma, 1969) ha conseguito un dottorato in ecologia e si occupa dei rapporti tra agricoltura e ambiente, di pianificazione

territoriale e di fonti energetiche rinnovabili per la Provincia di Parma. Il “Suolo minacciato” è il suo esordio nella regia cinematografica.