Fiumicello

18 settembre – 7 ottobre

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Il progetto Nice to Meet You è promosso dal Comune di Fiumicello (ITA) e dal Comune di Postojna (SLO) e gestito dall’Associazione Quarantasettezeroquattro all’interno del programma ECAEA Europe for Citizens – Town Twinning.
Il progetto di gemellaggio intende contrastare i pregiudizi e la stigmatizzazione nei confronti dei richiedenti asilo e rifugiati, promuovendo la loro accettazione e integrazione come cittadini a tutti gli effetti nelle comunità di accoglienza.
Nello specifico il progetto intende focalizzarsi su piccole comunità che accolgono gruppi di richiedenti asilo relativamente limitati e omogenei sul piano etnico/dei paesi di provenienza.
Le attività proposte sono tese a promuovere i contatti la conoscenza e l’accettazione reciproca fra i cittadini dei due paesi partner del gemellaggio e i richiedenti asilo-rifugiati presenti sul territori, favorendo un confronto che si focalizzi sui giovani e sul mondo del lavoro.

I cittadini di Fiumicello e Postojna amplieranno le conoscenze dei reciproci contesti nazionali, individueranno tratti comuni e relative diversità, con specificità sulle politiche locali, nazionali e comunitarie relative ai migranti, attraverso una varietà di attività di dialogo e confronto. Il focus sarà sui migranti, i discorsi pubblici che li riguardano veicolati attraverso i mezzi di comunicazione, l’immaginario individuale e gli stereotipi, ma anche sulle misure concrete messe in campo dall’Europa, dai governi nazionali, dalle amministrazioni locali e dai gruppi di volontariato. L’intento è quello di ragionare sugli stereotipi che vengono creati e diffusi nel discorso pubblico e verificarne l’effettiva presa all’interno dell’immaginario di ognuno. Al centro dell’attenzione la partecipazione attiva dei cittadini di Fiumicello e Postojna in questioni che li riguardano da vicino, come la presenza di migranti sul territorio in cui vivono e che potenzialmente destabilizzano le loro piccole comunità. Il progetto intende favorire occasioni di contatto e dialogo tra i cittadini di Fiumicello, Postojna e gli stessi richiedenti asilo presenti sui due territori documentandoli attraverso brevi videointerviste.

Attività

1 – ricerca: a Fiumicello e a Postojna, 50 cittadini appartenenti a vari target – studenti, volontari, lavoratori, pensionati, facilitati da esperti:
– raccoglieranno informazioni massmediatiche sui migranti, con un focus sul territorio locale;
– individueranno le misure legislative a livello nazionale e comunitario con ricadute locali e le azioni messe in campo da associazioni, volontari e amministrazioni per favorire l’accoglienza o affrontare la “questione migranti”.
2 – video-interviste a Fiumicello e Postojna in cui i gruppi di lavoro chiederanno a rispettivi concittadini di descrivere i migranti e le motivazioni che a loro parere li hanno mossi a venire in Europa, oltre un parere personale sulla situazione attuale. Le video-interviste saranno rivolte sia a persone comuni sia a testimoni privilegiati. Verranno realizzate anche alcune brevi video-interviste con migranti presenti sul territorio, facilitate da mediatori culturali e linguistici e finalizzate alla reciproca conoscenza; sottotitolate in inglese, italiano e sloveno per una migliore circuitazione costituiranno parte integrante del lavoro di progettazione partecipata e dello spettacolo multimediale conclusivo.
3 – Italiani e sloveni, assieme ad alcuni migranti dislocati nella zona di Fiumicello, si incontreranno a Fiumicello il 30 settembre 2017 partecipando a incontri informali, performance e attività in partecipazione tese a produrre le mappe concettuali e i primi script per progettare il canovaccio di uno spettacolo teatrale multimediale. Dopo l’accoglienza e la presentazione delle attività, si svolgerà un World Lunch in cui i partecipanti potranno confrontarsi sulle molteplici questioni che riguardano l’accoglienza dei richiedenti asilo. Un workshop di Teatro dell’Oppresso porterà alla drammatizzazione di alcune situazioni cardine nell’ambito dell’accoglienza e integrazione degli immigrati. Dopo un pranzo comunitario avrà luogo un creative problem solving per dare suggerimenti per una guida alle buone pratiche di accoglienza. La giornata si concluderà con una cena comunitaria accompagnata da una performance musicale.
4 – 7 cittadini di Postojna insieme a 7 cittadini italiani e ad alcuni richiedenti asilo parteciperanno a un laboratorio di teatro multimediale e sociale condotto dalle attrici Desy Gialuz e Natalie Norma Fella e dal videomaker Ruben Vuaran. Nella performance finale si proporrà una sorta di “guida” per una nuova immagine dei migranti, volta ad abbattere alcuni degli stereotipi più diffusi. I partecipanti al workshop saranno ospitati dalle famiglie di Fiumicello, a loro volta coinvolte nei processi di confronto, progettazione partecipata e in alcuni casi anche nella realizzazione dello spettacolo. Obiettivo è porre le basi per un’accettazione della accoglienza diffusa, anche in famiglia, dei migranti.
5 – La performance multimediale frutto del workshop sarà presentata ufficialmente all’interno del programma del festival Contaminazioni Digitali il 7 ottobre 2017 a Fiumicello. A fine spettacolo, tutti i partecipanti verranno invitati a partecipare a un World Caffè in cui discutere sui temi trattati, incrementare la conoscenza e abbattere ulteriormente alcune barriere di diffidenza reciproca. Nel corso della mattina sarà organizzato un convegno sulle buone pratiche di accoglienza con rappresentati delle principali organizzazioni italiane e slovene che gestiscono l’ospitalità.

Le attività previste il 30 settembre e il 7 ottobre sono aperte a tutti gli interessati.

Progetto finanziato da
EACEA Europe For Citizens – Town Twinning

Lead partner
Comune di Fiumicello

Parner
Comune di Kostanjevica

a cura di
Associazione Quarantasettezeroquattro

in collaborazione con
Kulturno izobraževalno društvo Pina (Koper)
Cooperativa Thiel (Fiumicello)